C’era una volta un cricetino che si chiamava Babbà,ed abitava in città insieme alla sua dolce padroncina Occhiblù.Occhiblù costruì una bella e accogliente casetta in miniatura per Babbà,c’era il lettino fatto di soffice paglia,la ciotolina sempre colma di semini di girasole di cui andava ghiotto e una ruota in cui poteva fare dei giretti e giocare,la sua casetta era posta dinanzi alla finestra,così il cricetino poteva guardare fuori e curiosare con i suoi occhietti.Quando Occhiblù usciva da casa,Babbà attendeva il suo ritorno impaziente perchè si volevano un gran bene!Un giorno Occhiblù uscì di casa e tardò a rincasare,Babbà era preoccupato così decise di andarla a cercare,con una grandissima abilità uscì dalla sua casetta,con un salto balzò sul davanzale e sgattaiolò dalla finestra semiaperta.Il cricetino non si accorse che,nel momento in cui uscì dalla finestra la sua padroncina entrò dalla porta di casa,e scoppiò in lacrime nel vedere la casetta del suo adorato Babbà vuota.Babbà si ritrovò nel bel mezzo del caos cittadino,tra rumori assordanti e persone che camminavano alla svelta,così per riuscire a sopravvivere a quella baraonda iniziò a correre e a zampettare,corse di qui,corse di li,e perse l’orientamento.Babbà smarrì la strada di casa e chissà quanto lontano,si ritrovò in un bellissimo campo di girasoli,era tutto così meraviglioso,il sole splendeva forte e i colori del cielo erano così brillanti,ma anche alla vista di questo paesaggio il cricetino riusciva solo a pensare alla sua padroncina lontana.Babbà realizzò di aver fatto un grosso guaio ad allontanarsi da casa e,lungo il sentiero dei girasoli chiedeva a gli animaletti che incontrava la strada per la città,purtroppo nessuno la conosceva.Calò la sera,e Babbà guardando le stelle rivedeva gli occhi lucenti di Occhiblù,quando sommerso da questi pensieri tristi incontrò una cricetina,si chiamava Margheritina.Il crecetino le chiese la strada per la città,e con grande stupore,la cricetina la conosceva e si offrì di dargli una mano appena fosse sorto il sole.Venne la mattina e i due fecero una bella colazione con delle grosse e succose fragole,così potevano affrontare al meglio il viaggio alla volta della città!Margheritina fece un lungo fischio e dopo pochi secondi apparve una rondine,era un suo amico e si chiamava Ronny.Ronny fece salire i cricetini sul suo dorso ,così li avrebbe accompagnati in città con un bel volo!Dall’alto delle nuvole era tutto così leggiadro,l’aria così fresca e pulita.Da lontanissimo Babbà riconobbe casa sua e Ronny pian piano,accarezzando le morbide nuvole arrivò alla finestra di Occhblù.Appena atterrati sul davanzale,con le loro piccole zampette aprirono la finestra,e videro Occhiblù in lacrime.Il cricetino subito le balzò davanti,e la padroncina incredula e con una gioia immensa,lo prese,lo baciò e lo accostò al suo cuore,poi volse lo sguardo su Margheritina e Ronny,Occhiblù aveva un grande cuore,capì del grande aiuto che avevano dato e che fossero tutti amici,li adottò,e così vissero tutti e quattro felici e contenti per moltissimi anni.

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