Quando l’arte è una scelta d’amore
Intervistiamo l’artista Sasà Trapanese, affermato attore partenopeo e, da sempre, amico dell’Associazione Fabrizio Romano Onlus
Sasà, quando è iniziata la tua passione per il teatro?
La passione per il teatro mi ha accompagnato sin dalla tenera età. Ricordo che desideravo partecipare alle recite scolastiche ma il mio maestro mi ostacolava per un mio difetto di pronuncia: la cosiddetta “zeppola”. Nel corso della mia carriera, la mia voce è stata, invece, per me, fondamentale strumento di lavoro, grazie al quale ho potuto affermarmi in diversi ambiti artistici come il doppiaggio, la televisione ed il teatro. Nella vita, tutto è possibile se c’è forza di volontà ed amore per le proprie passioni.
Quali sono stati i tuoi veri maestri?
Sono stato fortunato, ho avuto tanti bravi maestri che mi hanno insegnato, ognuno a suo modo, i trucchi del mestiere. Tra questi, però, ricorderò per sempre con enorme affetto Mario Caratenuto, maestro di vita e di palcoscenico.
Quali sono stati i personaggi che hai interpretato e che maggiormente hai sentito a te più vicini?
Generalmente ho amato tutti i personaggi interpretati perchè in ognuno c’era sempre un pò di me.
Hai un sogno nel tuo cassetto?
I sogni nel cassetto non devono mai mancare. Mi piacerebbe fare cinema, di quello bello. Sarebbe, senza dubbio, un’esperienza che potrebbe arricchire la mia carriera professionale. Spero, in un futuro prossimo, di poter realizzare tale desiderio,
Oltre che attore, sei un affermato “cantante di giacchetta”, un bravissimo presentatore e anche docente di laboratori teatrali scolastici. Possiamo definirti un artista a tutto tondo?
Sì, posso definirmi abbastanza poliedrico: ho lavorato come doppiatore, come speaker radiofonico, oltre a realizzare e mettere in scena tanti sceneggiati teatrali. In particolare, ho voluto dedicarmi, come docente, alla realizzazione di laboratori teatrali scolastici, al fine di accompagnare i giovani nel loro percorso di crescita personale. Il teatro è anche questo: strumento di elaborazione della propria personalità, attraverso il quale poter prendere consapevolezza di sé ed accrescere la propria autostima. Inoltre, aiuta a confrontarsi con gli altri, oltre a insegnare l’importanza del rispetto delle regole, propria come la vita ci insegna. Lavorare con i giovani è stata ed è, ancora oggi, un’esperienza magnifica per me, perché è il veicolo attraverso il quale posso trasmettere concretamente quanto ho imparato nell’arco della mia vita. Farlo, poi, con giovani pronti a mettersi in gioco, per passione del teatro e della recitazione, è ancora più entusiasmante e gratificante.
Vuoi lasciare un messaggio ai giovani che si affacciano, in questo momento, nel campo artistico teatrale?
Ai giovani dico che, per affrontare questo mestiere, è importante studiare: la cultura è l’arma fondamentale per essere degli artisti. Inoltre, non bisogna arrendersi mai, nonostante le cadute e, anche nei momenti di maggiore splendore artistico, occorre sempre restare con i piedi a terra. Ciò che conta più di ogni cosa è fare tutto con amore: l’amore ritorna sempre quando meno te lo aspetti.
Buongiorno Napoli ringrazia l’attore Sasà Trapanese per il contributo artistico che ha, nell’arco della sua carriera, inorgoglito la nostra Napoli. A lui va l’augurio di continuare a regalarci la sua arte, raccogliendo nuovi e brillanti successi!
28.01.2022