“Estate a Napoli” ovvero: “diffondiamo la bellezza”.
Un progetto che va avanti da quarant’anni e che prosegue in virtù dei risultati raggiunti, misurabile nel coinvolgimento del pubblico e, quindi dal gradimento espresso. Si tratta di Estate a Napoli, giunto oramai all’edizione 2020, «all’insegna del protagonismo dei territori, della trasversalità e della eterogeneità della proposta e del coinvolgimento dei lavoratori e delle lavoratrici dello spettacolo» -come si apprende dal comunicato stampa. La 41ma edizione, inizierà il 18 luglio per poi terminare -COVID permettendo- a ottobre.
«La scommessa vinta è stata di costruire un programma culturale di eventi nonostante il momento difficilissimo che stanno vivendo sia il comparto della cultura e del turismo sia gli enti locali travolti dalla crisi pandemica e dalle sue gravi conseguenze sociali e economiche». Si tratta di «un lungo e articolato cartellone di eventi che andrà avanti dalla metà di luglio ai primi di ottobre, tutte le sere, in diverse location, offrendo un’occasione di socialità culturale al pubblico e di lavoro alle lavoratrici e ai lavoratori dello spettacolo. Un programma che vuole dare un segnale forte di autorevolezza culturale e di entusiasmo. Sosteniamo la cultura.»
Il motto di questa manifestazione è diffondiamo la bellezza”. E come potremmo, noi, non raccogliere questo invito? Ora più che mai questa esortazione è avvertita come una pressante necessità, la ricerca non solo di un intrattenimento utile ma fine a se stesso, ma anche inteso come rigenerazione, cura di uno spirito provato da tanti e tanti mesi di restrizioni.
Raccogliamo questo invito.
Diffondiamo la bellezza.
Partecipiamo alla bellezza.