Passione azzurra nelle scuole partenopee

Anche nelle scuole partenoepee è scoppiata la febbre azzurra, una passione che coinvolge e travolge tutti, grandi e piccoli, docenti ed alunni. Tutti uniti da un unico grande amore, quello per la squadra napoletana e per la sua meravigliosa città.

Ecco alcune attività svolte, su indirizzo dei propri docenti, dagli alunni di diversi istituti scolastici di Napoli e provincia

ISTITUTO SALVEMINI DI SAN SEBASTIANO AL VESUVIO – la circolare azzurra –

La circolare è la numero 201 ed è fra le più singolari mai lette: la dirigente scolastica dell’Istituto Gaetano Salvemini di San Sebastiano al Vesuvio, in provincia di Napoli, autorizza il personale tutto e gli studenti a presentarsi a scuola, in caso di scudetto acquisito, indossando la maglia del Napoli calcio. Un’autorizzazione tutta azzurra volta a voler condividere con tutta la comunità scolastica la gioia per questo evento che, senza se e senza ma, ha felicemente travolto tutti.

ISTITUTO GIACOMO LEOPARDI DI TORRE DEL GRECO – Se il Napoli è a + 18: il problema di matematica –

«La squadra di calcio del Napoli ha 18 punti di vantaggio rispetto alla squadra di calcio Inter. Se per ogni partita vinta si guadagnano 3 punti, quante partite di calcio in più ha vinto la squadra del Napoli?». Il Napoli, che ha ottenuto 8 vittorie consecutive e ha collezionato ben 65 punti su 72 disponibili in campionato dimostrando un dominio assoluto in Serie A, non poteva che ispirare ad un quesito di matematica come questo!!! Senza dubbio, un’idea divertente e brillante proposta dalla docente di matematica agli alunni dell’Istituto Leopardi di Torre del Greco. Un modo, dunque, per appassionarli, utilizzando l’euforia che ha travolto gli alunni tifosi partenopei, all’aritmetica, spesso croce e delizia dei più giovani. Il problema, accompagnato dalla relativa soluzione, è stato condiviso sui social spopolando in pochissimo tempo.

I.C. SAVIO ALFIERI DI SECONDIGLIANO – una foto ricordo speciale –

Il 4 maggio, in attesa della partita Udinese-Napoli, gli alunni dell’I.C. Savio – Alfieri Di Secondigliano non hanno resistito dal presentarsi in aula indossando, tutti, la maglia azzurra della squadra in occasione dello scatto, previsto, per quel giorno, per la foto ricordo di fine anno. Un’iniziativa del tutto spontanea che non è dispiaciuta ai docenti e neppure alla dirigente scolastico che ha commentato: “È partito tutto dagli studenti. Stamattina era fissato l’appuntamento con il fotografo per scattare come ogni anno la foto ricordo di classe. Alcuni studenti, di propria iniziativa, sono venuti a scuola indossando le maglie azzurre per festeggiare lo scudetto del Napoli. È un evento molto sentito dai giovani, che la vivono con gioia con le loro famiglie. Stamattina è toccato ad una classe prima, si tratta di ragazze e ragazzi di circa 11 anni, ma l’iniziativa ha coinvolto spontaneamente anche gli studenti di altre classi, come le seconde. Si sono messi d’accordo tra loro per presentarsi nello stesso giorno con la maglietta del Napoli per la fotografia di gruppo”.

SCUOLA MEDIA DE CURTIS-UNGARETTI DI ERCOLANO – il Ciucciopavone per lo scudetto del Napoli –

Gli alunni scuola media De Curtis-Ungaretti di Ercolano, per celebrare lo scudetto del Napoli, hanno realizzato il Ciucciopavone, una statua rappresentante il famoso ciuccio, simbolo e mascotte della quadra napoletana,  a cui i ragazzi hanno aggiunto la coda di pavone. L’iniziativa rientra nel progetto Il Tinkering che avanza e la realizzazione dell’installazione si caratterizza dall’essere green al 100%, in quanto ottenuta con rami giacenti raccolti dal vicino parco del Vesuvio, pittura ad acqua. “L’idea – spiega il docente Claudio Cuomo – nasce da una lezione sui simboli dell’arte paleocristiana tra cui appunto il pavone simbolo di rinascita che i ragazzi hanno subito associato al clima di festa che stavano vivendo per la vittoria dello scudetto della loro squadra del cuore”.

ISTITUTO FILIPPO SMALDONE – lo Smaldone si veste di azzurro –

Anche le suore del Filippo Smaldone, insieme agli alunni ed al loro Santo napoletano, si vestono di azzurro. Il 10 giugno, sul terrazzo dell’istituto della Sanità la comunità scolastica smaldoniana ha festeggiato la grande vittoria del Napoli nel campionato italiano 2023. Tra canti, balli e fuochi di artificio, tutti i partecipanti, docenti, alunni, genitori e staff tecnico, hanno condiviso la gioia per questo magico ed indimenticabile momento. Anche San Filippo Smaldone ha gioito con loro indossando, con l’orgoglio tipico partenopeo, la maglia azzurra del Napoli!

ISTITUTO LE FRANCESCANE ADORATRICI DELLA CROCE DI CASORIA – suore ed alunni ad intonare i cori –

Anche le suore dell’istituto religioso, le Francescane adoratrici della Croce, hanno imparato gli inni della squadracondividendo i momenti di euforia con gli allievi e studenti del loro Istituto. “Le sorelle – spiega suor Rosalia Vittozzi, la superiora generale – sono rimaste coinvolte nel clima di gioia che stanno vivendo i ragazzi. Un momento di sano agonismo sportivo che noi non possiamo che alimentare perchè il calcio come qualsiasi tipo di sport, se seguito e praticato con passione e disciplina, contribuisce positivamente nella formazione personale e sociale dei ragazzi”. “Hanno fatto tutto in gran segreto – racconta divertita la madre superiora – ed io ho lasciato fare, facevo finta di non sentire quei cori da stadio ma poi col passare dei giorni e con il Napoli che non arrestava la sua corsa le sorelle, e gli allievi, sono venuti allo scoperto cominciando anche a portare bandiere e striscioni per addobbare la scuola”. Le sorelle si sono anche organizzate, grazie ad un dono di uno dei genitori degli allievi, per seguire le gare trasmesse in televisione. Da giorni i ragazzi – con il permesso di suor Rosalia – vengono a scuola indossando non la divisa ma le magliette del Napoli. “Abbiamo aspettato 30 anni questo momento – dice – e voglio che ricordino con gioia questi giorni”.

I.C. 61 SAURO ERRICO PASCOLI – la letterina al Preside –

Gentile Preside, il giorno 5 maggio la classe IIAP chiede di venire a scuola con i capelli azzurri per festeggiare lo scudetto tanto atteso dal Napoli, inoltre la classe chiede l’uscita anticipata come regalo da parte Vostra. Confidiamo nel vostro buon cuore”. Questa la letterina scritta dai bambini dell’I.C. Sauro Errico Pascoli al dirigente scolastico il quale, grande tifoso del Napoli, ha risposto ai suoi alunni: “Ma certo che potete, anzi mi tingerò anche io barba e capelli di blu!!!».

SCUOLA 13 I.C. IGNAZIO DI LOYOLA –  l’amore per il Napoli attraverso l’arte pittorica dei bambini –

Un progetto artistico teso a ritrarre i volti e le azioni calcistiche di coloro che ci hanno fatto sognare ed emozionare. Questa la testimonianza della docente Paola Pacilio: “L’ultimo anno di quinta elementare è sempre molto emozionante. Ma quest’anno lo è stato di più perché con i nostri alunni abbiamo vissuto il crescente entusiasmo per le grandi vittorie della nostra squadra del cuore al punto da volerla omaggiare con la nostra arte. Ed è così che i piccoli grandi alunni delle classi quinte della scuola 13 Ignazio di Loyola si sono cimentati nel realizzare svariati disegni dei giocatori del Napoli, ritratti durante le azioni di gioco o in primo piano. Grazie alla forte motivazione dovuta alla passione per il calcio, non è stato difficile spiegare ai bambini e alle bambine come ragionare sulle proporzioni del viso e del corpo, sulla scelta giusta per le sfumature della pelle e sulle caratteristiche distintive di ogni giocatore. Il risultato è una classe totalmente decorata con i volti dei nostri eroi che ha generato la curiosità e l’entusiasmo anche degli altri bambini della scuola, al punto da considerare la nostra aula una sorta di succursale di Largo Maradona. Grazie alla passione dei nostri meravigliosi alunni e alla vittoria del terzo scudetto, quest’anno scolastico resterà per sempre impresso nei nostri cuori. Forza Napoli sempre!!!”.

SCUOLA 13 I.C. IGNAZIO DI LOYOLA – l’amore per il Napoli attraverso l’arte poetica dei bambini –

In occasione della vittoria dello scudetto, gli alunni delle mie classi quinte, hanno manifestato la gioia e l’entusiasmo per la vittoria del terzo scudetto napoletano attraverso l’arte poetica. Hanno realizzato i propri poemi, condotto dalla docente di italiano Gabriella Romano, attraverso le tecniche poetiche dell’hai -ku, del caviardage e dell’acrostico. Un lavoro volto a far emergere l’emozione vissuta in questo periodo storico dal popolo partenopeo e dalla sua città. Nero su bianco, per lasciare traccia della gratitudine per la squadra napoletana e dell’amore per la sua città che, sempre, si distingue per calore, colore e unione collettiva.