RI/NATI: un ponte di Arte, Cultura e Integrazione nel cuore di Napoli
Inizia domani 12 dicembre RI/NATI il progetto che unisce il cuore multiculturale di Napoli alle voci e alle esperienze dei giovani di seconda generazione, in un intreccio di arte, musica e formazione.
Il primo appuntamento live vede protagonisti Raiz feat. Paolo Polcari il 12 dicembre. I due membri fondatori degli Alma Megretta presentano un reading letterario intervallato da brani classici della loro band ri-arrangiati elettronicamente. In questa performance multiforme l’artista napoletano prova a mettersi a nudo alternando il racconto e lo “spoken word” ad alcune canzoni, perle scelte per l’occasione dal suo vastissimo ed incredibile repertorio. La cornice musicale è affidata alle composizioni originali di Pier Paolo Polcari con il quale ha condiviso tutto il percorso degli Almamegretta , a sua volta autore , produttore ed instancabile ricercatore di suoni. Il risultato di questa esperienza condivisa è un viaggio sonoro e letterario attraverso le nostre radici, i nostri orizzonti, in costante cammino, come da sempre, come si addice a due vere “anime migranti”.
Il secondo appuntamento è con la cantante STE (in apertura Gea) il 13 dicembre. Sthepani Ojemba, in arte Ste, è una cantautrice napoletana di origine nigeriane che negli ultimi tempi sta spopolando sui social accumulando milioni di streaming. Voce calda e profonda canta brani soul jazz e classici della musica napoletana.
Il terzo appuntamento è con Marzouk Mejri (in aperturaIbrahim Drabo) il 14 dicembre. Il polistrumentista tunisino, napoletano da oltre quindici anni, oscilla tra musica tradizionale del suo paese di origine al free jazz con canto melismatico e ritmi popolari dello stambeli, del genere malouf e misticismo sufi.
Il quarto appuntamento è con Peppe Servillo feat. Mangalavite il 15 dicembre. Il cantante degli Avion Travel, con Natalio Luis Mangalavite alle Tastiere/Percussioni/Voce, a vent’anni dalla scomparsa dello scrittore Tiziano Terzani propone un viaggio tra parole e suoni per scoprire il mondo attraverso il suo sguardo sempre attuale. Un racconto ricco di leggende, avventure piccole e grandi che pongono già le grandi domande del nostro tempo: la modernizzazione, il rapporto con la natura e con la tecnologia, la vita umana, l’etica materialista di un mondo sempre più interconnesso.
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Promosso e finanziato dal Comune di Napoli, RI/NATI si inserisce nell’ambito della rassegna Altri Natali 2024, rappresentando un’autentica celebrazione della rinascita e dell’inclusione culturale. L’iniziativa punta a trasformare il territorio cittadino in un luogo di dialogo creativo, capace di esaltare le ricchezze delle diverse identità che convivono in città.
Gli spettacoli iniziano dalle ore 20 (mentre i workshop la mattina e il pomeriggio) presso la Chiesa di Santa Croce e Purgatorio al Mercato con ingresso libero con prenotazione su piattaforma Eventbrite. Per i workshop è necessario prenotarsi al numero 0817436271.
La chiesa è situata al centro dell’esedra monumentale di Piazza Mercato, nel cuore storico della città di Napoli. Tornata recentemente al suo antico splendore in seguito a significativi interventi di consolidamento e restauro condotti dalla competente Soprintendenza e dal Servizio Grande Progetto UNESCO del Comune di Napoli, la Chiesa è stata affidata in gestione al Servizio Cultura del Comune e destinata a ospitare attività culturali di valorizzazione, quali mostre, concerti, reading, laboratori, seminari e visite guidate.
Valore artistico e culturale di RI/NATI
RI/NATI è un inno alla multiculturalità e alla coesistenza, che mette in primo piano i giovani nati e cresciuti in Italia da famiglie migranti. Attraverso una serie di laboratori, spettacoli dal vivo e workshop, il progetto offre loro l’opportunità di esprimersi, esplorare le proprie radici e scoprire nuove modalità di connessione artistica.
Il valore culturale di RI/NATI risiede nella capacità di costruire ponti tra passato e presente, tra tradizione locale e influenze globali, promuovendo l’idea che la diversità sia una forza creativa. Napoli, con la sua storica apertura e la sua energia vibrante, diventa il simbolo ideale di questa unione, dimostrando come l’arte e la cultura possano abbattere barriere e creare comunità.
“Il programma di ‘RI/NATI’ – dichiara Ferdinando Tozzi, delegato del Sindaco per l’industria musicale e l’audiovisivo – non solo abbraccia lo spirito del progetto Napoli Città della Musica, ma soprattutto dimostra che, come recita il claim di ‘Altri Natali’, la cultura è plurale. Il linguaggio universale per eccellenza, la musica, riesce a far convivere, in una sintesi che unisce, questa pluralità, favorendo la reciproca conoscenza e le pratiche di integrazione sociale. Il tutto in un luogo simbolo della città: piazza Mercato, nella quale la Chiesa di Santa Croce e Purgatorio al Mercato, chiusa per molto tempo e riaperta quest’anno, si candida, grazie a una ricca programmazione di mostre ed eventi, a volano di sviluppo culturale di tutta la piazza“.
Un programma ricco e coinvolgente
L’agenda di RI/NATI comprende appuntamenti imperdibili che spaziano dalla musica alla scrittura, passando per jam session e letture sceniche. Il programma include diciassette artisti di fama tra cui Raiz, Peppe Servillo, Francesco Di Bella, Jovine e Simona Boo, e mette al centro i giovani con attività di formazione che esplorano il mondo della scrittura rap, della musica cantautoriale e dell’improvvisazione.
La rassegna continuerà con i seguenti appuntamenti:
19 Dicembre ore 20
Reading: Sabrina Efionayi
20 Dicembre ore 20
Live: Jovine (opening Matthew)
21 Dicembre ore 10.30-17.30
Workshop: Scrittura testi cantautorali con Francesco Di Bella
21 Dicembre ore 20
Live: Simona Boo & Bimbi di Fumo
22 Dicembre ore 20
Live: Linda Feki
Un invito alla città e non solo
RI/NATI non è solo uno spettacolo: è un’esperienza collettiva, un’opportunità di riflessione e di crescita per tutta la comunità. L’iniziativa invita i cittadini napoletani e i visitatori a partecipare a un viaggio che unisce generazioni, culture e storie, dando forma a un mosaico di bellezza condivisa.
In un mondo in cui le differenze spesso dividono, RI/NATI offre una visione opposta: quella di un futuro in cui diversità significa ricchezza, e l’arte è il linguaggio universale che ci connette tutti.