Il Comitato provinciale UNICEF di Napoli, il Servizio Civile ed il progetto “P.A.C.E Partecipare Animare Crescere Educare”
Unicef, da tempo immemore organizzazione internazionale di chiara fama, ha al suo attivo un organo denominato Servizio Civile, del quale chi scrive è una dei formatori del giovani volontari che vi partecipano. Esso nasce nel 1972 come alternativa alla leva militare, per tutti gli obiettori di coscienza. Dopo trent’anni diviene Servizio Civile Nazionale volontario e aperto alle donne. Inizialmente, la durata era maggiore di quella del servizio militare, in seguito la norma del ‘98 sancì che i cittadini che prestavano il servizio civile avesse gli stessi diritti di chi svolgeva quello militare. Nel 2017 nasce il Servizio Civile Universale (SCU). Il Servizio Civile Universale tutela i diritti umani, promuove la pace tra i popoli, la non violenza e la difesa non armata della Patria. I suoi settori di intervento sono: assistenza, protezione civile ed ambientale, protezione del patrimonio storico, artistico e culturale. Educazione e promozione dello sport, del turismo, dell’agricoltura e delle biodiversità. L’obiettivo comune ai settori precedentemente citati è quello di “rinsaldare il rapporto tra il cittadino e le istituzioni della Repubblica Italiana, contribuendo alla tenuta delle istituzioni democratiche”, come citato nella Carta Di Impegno Etico del Servizio Civile Universale. Sono ormai molti anni che il Comitato italiano per l’UNICEF partecipa ai bandi di selezione per i volontari di Servizio Civile, presentando progetti legati ai temi fondanti dell’UNICEF, quali tutela e diritti dell’infanzia nella sua accezione più ampia, sostenibilità ambientale e accoglienza per i minori stranieri non accompagnati. In tale contesto il progetto “P.A.C.E Partecipare Animare Crescere Educare” trova la sua attuazione presso il Comitato provinciale UNICEF Napoli, insieme ad altri cinque progetti che si svolgeranno presso altri ventidue comitati in tutta Italia. Tra i principali obiettivi del progetto “P.A.C.E Partecipare Animare Crescere Educare” si annovera l’accrescimento sul territorio di una “maggiore consapevolezza dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, delle figure di tutela, delle figure e degli strumenti di garanzia, attraverso un’attenzione al diritto di partecipazione”, obiettivi che troveranno la loro applicazione in attività come laboratori ludico-didattici a tema, eventi di sensibilizzazione e raccolta fondi sul tema del progetto. In definitiva, una valida e importante realtà e occasione di crescita e maturazione per i giovani della Campania(e non solo) che con noi condividono ideali di pace,di giustizia, di solidarietà.
All the best!!